14 Luglio – La Rivoluzione contro Dio. Don Giorgio B.

rivoluzione francese Jul 15, 2025

14 Luglio – La Rivoluzione contro Dio

Nel calendario degli uomini, il 14 luglio è ricordato come il giorno della "libertà", dell’"uguaglianza", della "fraternità".
Ma nel calendario del Cielo, è la data di una delle più grandi ribellioni collettive contro Dio: la presa della Bastiglia, inizio della Rivoluzione Francese.

Questa rivoluzione fu l’atto pubblico, ideologico e armato con cui l’uomo moderno ha detto a Dio:
"Non serviam. Non vogliamo che Voi regnate su di noi."

Fu, in un certo senso, un rinnovamento del peccato originale, ma più grave.

Nel giardino dell’Eden, l’uomo si ribellò per superbia e ignoranza, sedotto dal serpente.
Nel 1789, l’uomo si ribellò con piena coscienza, con programmazione, con odio dichiarato, con il preciso intento di distruggere il trono e l’altare, la monarchia e la Chiesa, il Re e Dio.

Il peccato originale fu personale.
La Rivoluzione Francese fu collettiva, politica, ideologica, militante.

Il peccato originale nascose l’uomo da Dio.
La Rivoluzione Francese ha tentato di rimuovere Dio dalla storia, di cancellarLo dalle leggi, dalle scuole, dalle coscienze.

Il frutto proibito fu preso da Eva per diventare "come Dio".
La ghigliottina fu usata per rifiutare Dio e costruire un mondo senza Cristo, senza croce, senza grazia.

Da quel giorno, il mondo ha imboccato la china della apostasia organizzata:

Dalla ragione che si fa misura della verità,

Alla libertà che diventa licenza,

Alla legge che non riconosce più Dio come suo fondamento.


Da lì nascono tutte le rivoluzioni successive:

Quella comunista, che nega Dio e la proprietà,

Quella culturale, che nega la verità e la natura umana,

Quella antropologica, che oggi vuole cancellare il maschio e la femmina, la madre e il padre, la vita e la morte.


Oggi non celebriamo la Bastiglia.
La piangiamo.
La ripariamo.
La riconosciamo come una ferita aperta nel cuore della storia.

Cristo è il vero Re.
Egli ha fondato un Regno non su "diritti" imposti con la forza, ma sul dono, sul sacrificio, sulla grazia.

In questo 14 luglio, eleviamo la nostra mente alla verità.
Rimaniamo fedeli al Cuore di Cristo e al Cuore Immacolato di Maria, unica vera riforma possibile: quella del ritorno alla santità, all’ordine, alla Legge di Dio.

"La Rivoluzione Francese è il peccato originale della modernità. Ma non fu solo una caduta. Fu una ribellione consapevole. E il castigo non è ancora finito."