Consulta e sentenza sulle “due madri”, Mons. Suetta: “Non sono diritti ma capricci degli adulti”

il blog di sabino paciolla mons. antonio suetta sabino paciolla May 31, 2025

di Sabino Paciolla

Monsignor Antonio Suetta, nell’intervista a Il Giornale del 23.05.2025, contesta fermamente la sentenza della Corte costituzionale che riconosce il diritto di entrambe le madri di registrare un figlio nato tramite fecondazione assistita all’estero, definendola «un’ingiusta invasione sulla dignità umana» e un abuso del diritto positivo rispetto al diritto naturale. Sostiene che «non possono esistere due madri in natura, dato che la generazione avviene tra un uomo e una donna. Parliamo di un dato oggettivo biologico», considerando la nozione di “due madri” un «falso biologico».

Per il vescovo, la sentenza asseconda «capricci» degli adulti, creando «un gravissimo squilibrio tra la prepotenza degli adulti e la natura inerme dei più piccoli», che subiscono le conseguenze di scelte ideologiche volte a destrutturare modelli di civiltà consolidati. Suetta insiste che la trasmissione della vita dovrebbe avvenire in una famiglia formata da un uomo e una donna uniti in un vincolo di comunione, poiché «in tutto l’impianto di questo intervento legislativo non c’è una traccia di ratio o di ragionevolezza». Manipolare questo processo, anche se giuridicamente e tecnicamente possibile, supera una soglia di giustizia e umanità, poiché «anche se lo Stato lo può decidere e anche se il tecnico lo può fare, una ragione antropologica dice non puoi e non devi». Sul divieto per i single di accedere alla procreazione assistita, il vescovo lo ritiene coerente con la mancanza di fondamento razionale e antropologico della sentenza.

FONTE : Il Blog di Sabino Paciolla

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