
La poesia del lunedì #03
Nov 20, 2023Luci
Sul fruscio di calma
della marina invernale
ronza in silenzio e cresce
uno sciame d’oro:
danzano e si moltiplicano
miriadi di ancelle del sole
sul filo dell’acqua,
dalle increspature sottili
irradiano la gioia del calore.
Lampeggia sorrisi
e rischiara la terra
la scia del sole navigante.
Così nel brusio di una festa,
gioielli di luce e di carne,
scintillano belli di premurose attenzioni
gli occhi alla padrona di casa,
lieti e vivaci,
alla sposa velati di sale marino,
accesi e ridenti all’innamorata
vogliosa di baci.
Così, nell’ovale del viso
della donna che ammiro,
a gara sfavillano allegri
il gran mare stellato
e il suo sguardo divino.
Tratto da E. Gavi, Il mare e la sua canzone, Robin Edizioni
Sul fruscio di calma
della marina invernale
ronza in silenzio e cresce
uno sciame d’oro:
danzano e si moltiplicano
miriadi di ancelle del sole
sul filo dell’acqua,
dalle increspature sottili
irradiano la gioia del calore.
Lampeggia sorrisi
e rischiara la terra
la scia del sole navigante.
Così nel brusio di una festa,
gioielli di luce e di carne,
scintillano belli di premurose attenzioni
gli occhi alla padrona di casa,
lieti e vivaci,
alla sposa velati di sale marino,
accesi e ridenti all’innamorata
vogliosa di baci.
Così, nell’ovale del viso
della donna che ammiro,
a gara sfavillano allegri
il gran mare stellato
e il suo sguardo divino.
Tratto da E. Gavi, Il mare e la sua canzone, Robin Edizioni
Il commento della poesia e L’officina del poeta nell’Area Riservata, sezione Letteratura oasi di bellezza.