
Pensierini...
May 31, 2024di Giglio Reduzzi
1. Il vaglio di costituzionalità
Il governo Meloni aveva due obiettivi:
- riformare la giustizia, del cui funzionamento tutti si lamentano, salvo i giudici e, chissà perché, tutta la sinistra;
- riconoscere ai cittadini il grado di maturità necessario per eleggere direttamente il capo del governo, senza alcuna mediazione o, peggio, interpretazione.
Ovviamente questi risultati non possono essere raggiunti senza modificare la Costituzione vigente.
(Che è poi l’ultima Costituzione di tipo sovietico ancora in vita.)
E allora non capisco perché i decreti governativi istitutivi di queste riforme debbano essere sottoposti al vaglio di costituzionalità.
E’ ovvio che questi decreti non possono essere in linea con la costituzione!
Se lo fossero, che riforme sarebbero?
Evidentemente a Roma hanno voglia di scherzare o tempo da perdere!
2. Le squadracce fasciste
Dove sono le squadracce fasciste che la sinistra paventava se avesse vinto la Meloni?
Io non le ho viste.
Al contrario ho visto un sacco di poliziotti malmenati dai dimostranti.
Inoltre non ho mai assistito a tanti cortei di protesta come in questi ultimi mesi.
Tra l’altro cortei in difesa di cause sbagliate, molti dei quali ospitano picchiatori di professione.
Non è un caso che il partito della signora Meloni piaccia anche ai moderati di centro con cui è saldamente alleato.
La sinistra dovrà farsene una ragione.