Telegram
TRUTH

Pensierini...

giglio reduzzi Jan 02, 2024

di Giglio Reduzzi

Una Costituzione obsoleta!

Altro che Premierato! E’ l’intera Costituzione che andrebbe rifatta!  

Ha ragione Silvana De Mari quando dice (cfr.  La Verità del 27 Dicembre 2023) che già il primo articolo è privo di significato logico.  

E la stessa cosa direbbero i cosiddetti “costituzionalisti” se solo avessero lo stesso coraggio che ha la De Mari.  

Io, nel mio piccolo, ho già detto il mio parere.  

L’espressione “L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro” è il solito compromesso all’italiana.  

Un modo soft per non dire “Repubblica popolare”, come dicevano tutte le Costituzioni, nessuna esclusa, degli Stati componenti il blocco sovietico.  

Con la differenza che, discioltasi l’URSS, Russia e Stati satelliti la loro Costituzione l’hanno mandata al diavolo, noi la nostra ce la siamo tenuta.  

Nonostante essa grondasse (e continui a grondare) di comunismo.  

Per esempio c’è ancora la funzione sociale della proprietà.  

(Art. 42).  

Ma c’è di più e di peggio.  

Il principio “La sovranità appartiene al popolo” è stato vanificato dalla successiva puntualizzazione “che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”.  

Solo nell’Unione Sovietica la puntualizzazione prendeva il sopravvento sul principio.  

Infatti tutte le Costituzioni dell’URSS dichiaravano che la stampa era libera ma poi, nella puntualizzazione, precisavano che, di conseguenza, alle associazioni dei lavoratori venivano forniti i mezzi materiali per esercitare il relativo diritto. (Sic!)  

Similmente il nostro Capo dello Stato ha potuto ricorrere per oltre dieci anni a governi non eletti dal popolo, perché la Costituzione, grazie a quella puntualizzazione, gli consentiva di sostituire il sentire popolare con quello parlamentare.  

Figurati se i parlamentari grillini, passati direttamente dallo status di disoccupati a quello di deputati avevano voglia di andare a casa!  

Avrebbero dato la fiducia a chiunque passasse da quelle parti. E difatti così hanno fatto. Con le tragiche conseguenze che conosciamo.  

Infine non dimentichiamo che, se la nostra Costituzione, nelle sue norme transitorie, vieta la ricostituzione sotto qualsiasi forma del disciolto Partito Fascista, e non anche quella del Partito Comunista, non è perché il secondo fosse tanto meglio del primo, ma solo perché il documento era redatto quando i danni compiuti dal Fascismo erano noti a tutti, a macerie ancora fumanti, mentre quelli del Comunismo ci venivano gelosamente nascosti.  

L’effettiva equiparazione degli uni agli altri è avvenuta solo pochi anni fa a cura dell’Unione Europea.  

Cosa che destò molto scalpore nell’area della Sinistra italiana ma che, a mio avviso, costituisce uno dei rari motivi di merito di quella istituzione.

 

 

ENTRA ANCHE TU NELLA BRIGATA PER LA DIFESA DELL'OVVIO!

Partecipa attivamente nella Battaglia per la difesa della libertà e dell'ovvio!

DIVENTA MEMBRO

Iscriviti alla Newsletter!

Rimani aggiornato su tutte le nostre iniziative e novità!

Nessuna spam garantita. Disiscriviti quando vuoi!