Un altro studio mostra un tasso più elevato di aborti spontanei tra le donne che hanno ricevuto i vaccini COVID

effetti avversi vaccino il blog di sabino paciolla sabino paciolla May 23, 2025

di Sabino Paciolla

Michael Nevradakis, Ph.D., in un articolo pubblicato su The Defender, riporta che lo studio spagnolo pubblicato su BMC Pregnancy and Childbirth ha analizzato retrospettivamente 156 donne incinte positive al COVID-19 tra il 2020 e il 2022, di cui 45 vaccinate. I risultati mostrano un tasso di aborto spontaneo significativamente più alto nel gruppo vaccinato (13,3%, 6 casi) rispetto a quello non vaccinato (4,5%, 5 casi), con la maggior parte degli aborti nel gruppo vaccinato avvenuti nei primi due trimestri. Trial Site News ha definito questo dato un’“anomalia preoccupante”, richiedendo ulteriori analisi di sicurezza per trimestre. Tuttavia, gli autori dello studio hanno minimizzato il dato, evidenziando esiti positivi nel gruppo vaccinato, come tassi più bassi di polmonite, vomito e mal di testa, e hanno sostenuto la sicurezza della vaccinazione in gravidanza.

Critici come Karl Jablonowski di Children’s Health Defense hanno contestato l’interpretazione degli autori, sottolineando che il dato più significativo è il rischio di aborto spontaneo 15 volte maggiore nelle donne vaccinate con infezione nei primi due trimestri. Trial Site News ha evidenziato che il rischio “inaspettatamente alto” di aborto non può essere ignorato e ha chiesto una revisione delle linee guida sulla vaccinazione in gravidanza. Il CDC, però, continua a raccomandare il vaccino, definendolo “sicuro ed efficace” per le donne incinte, nonostante la FDA non abbia ancora confermato la sicurezza a lungo termine dei vaccini mRNA per questa popolazione.

Il dottor Jeyanthi Kunadhasan ha criticato la raccomandazione di vaccinare, notando che il tasso di natalità nel gruppo non vaccinato (95,5%) era più alto rispetto a quello vaccinato (88,9%), anche se non statisticamente significativo a causa del campione ridotto. I “Pfizer Papers” rivelano che Pfizer era a conoscenza di eventi avversi significativi, inclusi danni mestruali e un alto tasso di aborti (80% tra le donne incinte monitorate nelle sperimentazioni), ma ha omesso di riportare tempestivamente alcune morti e ha perso dati di molte partecipanti.

Esperti come Naomi Wolf e Nicolas Hulscher hanno denunciato i danni dei vaccini mRNA, con Wolf che li definisce un “crimine contro l’umanità” e Hulscher che cita uno studio ceco showing un 33% in meno di gravidanze riuscite nelle donne vaccinate. La ginecologa Margaret Christensen ha confermato un aumento di infertilità, cicli mestruali anomali e aborti tra le sue pazienti vaccinate. Altri studi hanno identificato segnali di sicurezza, come malformazioni fetali e parti prematuri, legati ai vaccini.

Trial Site News e altri esperti chiedono maggiore trasparenza, programmi di sorveglianza specifici e il ritiro delle attuali raccomandazioni del CDC sulla vaccinazione in gravidanza, mentre la FDA sta sviluppando un nuovo sistema di monitoraggio dei danni da vaccino, come promesso da Robert F. Kennedy Jr. e dal commissario Marty Makary.

FONTE : Il Blog di Sabino Paciolla

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