Telegram
WhatsApp
TRUTH

Papa Leone XIV ai giornalisti: «Viviamo bene e i tempi saranno buoni. Noi siamo i tempi»

giuliano guzzo il timone papa leone xiv May 13, 2025

di Giuliano Guzzo

«Viviamo bene e i tempi saranno buoni. Noi siamo i tempi». Ha scelto una citazione di sant’Agostino, Papa Leone XIV – nell’incontro con i rappresentati dei media arrivati a Roma per il conclave, tenuto stamane alle 11 in Aula Paolo VI – per esortare ad un impegno fruttuoso e fecondo. Ma ripercorriamo brevemente l’intero incontro avvenuto questa mattina, essendo non solo di per sé significativo, ma anche uno dei primi del nuovo pontefice. Salutato da un lungo e caloroso appaluso, Papa Leone XIV ha esordito con un saluto di benvenuto a tutti i presenti: «Fratelli e sorelle! dò il benvenuto a voi, rappresentanti dei media di tutto il mondo. Vi ringrazio per il lavoro che avete fatto e state facendo in questo tempo, che per la chiesa è essenzialmente un tempo di grazia». A seguire, ha ricordato l’importanza di una informazione «che non cerca il consenso a tutti i costi e non si riveste di parole aggressive e non sposa il modello della competizione».

«La pace comincia da ognuno di noi, dal modo con cui guardiamo gli altri, ascoltiamo gli altri e parliamo degli altri», ha poi aggiunto Papa Prevost, specificando: «In questo senso il modo con cui comunichiamo è di fondamentale importanza: dobbiamo dire no alla guerra delle parole, dobbiamo respingere il paradigma della guerra». Un invito, insomma, a disarmare le parole come premessa per disarmare le azioni e, in definitiva, il mondo. Poi il Papa – subito interrotto da un altro appaluso – ha manifestato la solidarietà sua e della Chiesa «ai giornalisti incarcerati per aver cercato e raccontato la verità» chiedendo «la liberazione di questi giornalisti incarcerati», definiti come testimoni «preziosi», dato che solo un popolo veramente informato, ha continuato il pontefice, può effettuare delle «scelte libere». A ciascuno di noi, invece, spetta l’impegno di «custodire il bene prezioso della libertà di espressione e di stampa».

Continuando, Papa Leone XIV ha voluto ringraziare i giornalisti («il vostro servizio alla verità») per come hanno raccontato queste settimane, dalla morte di Papa Francesco alla Sua elezione, mettendo in luce «la varietà e l’unità» della Chiesa e «la bellezza dell’amore di Cristo che ci unisce tutti, come unico popolo guidato dal Buon Pastore». «Viviamo tempi difficili da percorrere e da raccontare», ha continuato il pontefice, il che rappresenta per tutti «una sfida»: quella di «non cedere mai alla mediocrità». Allo stesso tempo, ha aggiunto, come la Chiesa deve affrontare le sfide del tempo non possono essere una informazione e un giornalismo «fuori dalla storia, perché come diceva sant’Agostino: viviamo bene i tempi saranno buoni. Noi siamo i tempi». Una chiara chiamata, dunque, alla corresponsabilità per quanto accade da parte del mondo dell’informazione, che non è solo testimone ma anche parte in causa – questo il senso delle parole del Papa – per quanto avviene.

Si è trattato insomma, valutandolo nel suo insieme, di un intervento che conferma lo stile di Papa Leone XIV: mite ma fermo, estremamente calmo eppure capace di toccare in profondità i temi del nostro tempo. Dal punto di vista del contenuto di questo intervento, si possono fare due valutazioni. La prima riguarda il fatto che, forse a sorpresa, è mancato un riferimento esplicito a un tema da tempo ricorrente negli interventi papali sulla comunicazione: quello delle fake news (il richiamo è stato solo «ai linguaggi ideologici e faziosi»). Ma probabilmente tale assenza è dovuta anche al fatto che, in questo primo incontro, il pontefice ha preferito incoraggiare il mondo dell’informazione, più che soffermarsi a redarguirlo, per così dire. In seconda battuta, non si può però non vedere un elemento di continuità nell’appello «a disarmare» il linguaggio, risuonato più volte in questi mesi negli appelli per la pace formulati da Papa Francesco, che il nuovo pontefice ha ricordato nel suo intervento un paio di volte con gratitudine (Foto: screenshot Vatican News, YouTube)

FONTE : IL TIMONE

N.d.R. qui il testo integrale https://www.vatican.va/content/leo-xiv/it/speeches/2025/may/documents/20250512-media.html

 

ENTRA ANCHE TU NELLA BRIGATA PER LA DIFESA DELL'OVVIO!

Partecipa attivamente nella Battaglia per la difesa della libertà e dell'ovvio!

DIVENTA MEMBRO

Iscriviti alla Newsletter!

Rimani aggiornato su tutte le nostre iniziative e novità!

Nessuna spam garantita. Disiscriviti quando vuoi!