L'erba del vicino è sempre più verde
brigataperladifesadellovvio fede e cultura robert redeker roberto dal bosco silvana de mari May 31, 2023
di Silvana De Mari
Contro il Buddismo: Il volto oscuro di una dottrina arcana è il titolo di un imperdibile saggio uscito nel 2018 per Fede e cultura, di Roberto Dal Bosco. I lati oscuri sono moltissimi, a cominciare dal fortissimo e giustificato legame ideologico con il nazismo. Eppure il Buddismo va per la maggiore, presentanto come un batuffolo di panna montata, tutto dolcezza e frasi da cioccolatini.
In fatto è che l’erba del vicino è sempre più verde.
Il motto è stato anche il titolo di un celeberrimo film dove Debora Kerr per qualche insensato istante preferiva un sia pur ricchissimo Robert Mitchum a un ben più strepitoso, seppur spiantato, Cary Grant. Erano i tempi ormai sepolti in cui il cinema non cercava di instillare inclusiva e sostenibile dottrina, ma svolgeva il vecchio sacro ruolo del cantastorie: offrire un onesto svago, con l’informazione che alla fine la vita è bella e il matrimonio e la famiglia ne sono il pezzo migliore.
Gli scontenti hanno un’incapacità assoluta ad apprezzare il meglio delle loro vite. Tengono l’attenzione ottusamente concentrata su tutto quello che non funziona, e da qui nasce l’impressione che quello che hanno gli altri sia meglio. Il motto giustifica anche l’odio di sé, l’odio per la propria famiglia, l’odio per la propria gente, l’odio per la propria terra, l’esterofilia snobistica.
La capacità di riconoscere che qualcosa che appartiene ad altri è migliore di quello che abbiamo noi, è una forma di saggezza. Non ho difficoltà a riconoscere che gli svedesi sono molto più bravi di noi a cucinare le renne e i thailandesi sono molto più bravi di noi a cucinare i serpenti. Il problema è preferire il peggio al meglio. Che un popolo che ha dato al mondo gli spaghetti con le vongole e il risotto alla marinara si metta in coda per mangiare l’ottuso, insipido e sempre uguale a se stesso sushi, dopo averlo cosparso di una roba verdastra che ti brucia la gola per annientare qualsiasi sapore, è una forma di snobismo esterofilo.
L’odio per la propria religione è un must per gli snob culturali locali dai tempi dell’Illuminismo. La società occidentale nasce dal cristianesimo fondendo l’infinita potenza della spiritualità biblico evangelica con la filosofia greca, con il diritto romano e con la violenza e potenza dei barbari che ci hanno dato la ferocia e la capacità militare necessarie a resistere allo scontro con l’Islam. L’Islam, invece, è riuscito a distruggere e cancellare il cristianesimo nei luoghi dove il cristianesimo era più civile ed educato che da noi, Medioriente e Nordafrica.
Siamo quindi una società spirituale, duttile, pragmatica e violenta, siamo coloro che hanno costruito cattedrali e prodotto più arte, più scienza, più filosofia, più musica, letteratura e più giocattoli (quest’ultimo particolare non è così irrilevante) di tutte le altre società sommate. Siamo, anzi eravamo, una civiltà invincibile che poteva essere abbattuta solo per suicidio. Il disprezzo per la nostra religione, caposaldo della sottocultura woke, non tollera il cristianesimo, reo di non essere stato perfetto, e si innamora di religioni altrui, di cui ignora tutto e soprattutto i terrificanti lati oscuri. Il disprezzo per il cristianesimo nasce con l’Illuminismo, prospera con il comunismo, vale a dire il socialismo internazionale, figlio legittimo del marxismo, raggiunge il suo apogeo con il nazismo, vale a dire il socialismo nazionale, figlio bastardo ma sempre figlio del marxismo. Il comunismo e il nazismo sono stati movimenti religiosi messianici e salvifici.
Non più tenuta a freno dal cristianesimo, la ferocia si è scatenata a livelli inimmaginabili. Il cristianesimo fu poi abbattuto nel ’68, ci fu in quegli anni l’abolizione dell’anima. L’abolitione de l’ame, l’abolizione dell’anima, è il titolo del saggio del filosofo francese Robert Redeker, l’unica voce che si alzò tra gli intellettuali europei a difendere Benedetto XVI. Dopo la lectio sull’Islam tenuta all’Università di Ratisbona, Ratzinger fu minacciato di morte dal Jihad islamico, e trattato da povero pazzo dalla stampa occidentale. Come rappresaglia al suo discorso fu assassinata Leonella Sgorbati suora missionaria in Somalia, e innumerevoli altri cristiani nelle terre dell’islam. Robert Redeker scrisse un articolo su Le Figaro a difesa sia del diritto di parola del Papa sia del contenuto del suo magnifico discorso. Da allora deve vivere come un fantasma e come un recluso. L’Europa ha eroicamente conquistato il diritto di un uomo di dichiararsi donna e gareggiare in gare femminili, ma non il diritto di parola per il Papa o Robert Redeker.
Nel suo saggio sull’abolizione dell’anima Robert Redeker parla della scristianizzazione violenta degli anni ‘60, ancora più radicale e definitiva di quella seguita alla rivoluzione francese. Lui nomina alcuni pessimi maestri, Foucault, Deleuze, Lyotard, Derrida. La scristianizzazione in realtà avvenne dal basso. Furono attori, registi e soprattutto cantanti quelli che riuscirono a compiere questo incredibile scempio. I Beatles hanno avuto nell’immaginario collettivo molto più importanza di Foucault, ed è stata un’importanza in parte creata, in parte fu artificiale. I Beatles furono i primi di innumerevoli ad innamorarsi prima dell’induismo, poi a cominciare a flirtare direttamente con il satanismo. E grazie sia ai pessimi filosofi, sia alla simpatia ispirata dalle nazioni dei petrodollari (siamo certi che nessuna corruzione ci sia stata. I burocrati dell’Unione Europea sono incorruttibili) che l’Europa diventa violentemente anticristiana, al punto da ospitare nelle sale del potere mostre blasfeme. Nel 1974 vengono firmati primi trattati dove si dichiara che tra gli scopi della comunità europea c’è l’islamizzazione del continente per immigrazione massiva e per modificazioni delle linee culturali. Modificazioni delle linee culturali vuol dire scristianizzazione. Se alcuni pessimi filosofi hanno scritto le linee culturali della scristianizzazione dell’Europa, il mondo dello spettacolo e della musica si è invaghito delle religioni orientali. Il primo amore è stato l’induismo, una religione durissima che fa l’operazione inversa del cristianesimo. Con l’idea della reincarnazione leva dignità al dolore ed elimina qualsiasi forma di compassione. Se qualcuno è nato povero e malato, sta scontando colpe precedenti. L’induismo affermava serenamente la necessità di bruciare le vedove sul rogo funebre del marito.
Come è stato possibile che una civiltà che aveva affermato da sempre non solo la dignità ma anche la potenza catartica del dolore, si sia fatta affascinare da tutto questo? Come è stato possibile che il fascino ispirato da gnomi del pensiero come i Beatles, da improbabili maestri come Osho, collezionista di Roll Roys, 93, di tutte le possibili sfumature, e condannato per varie truffe, abbia spinto sempre più occidentali a dar via il posto del figlio di Dio, conquistato attraverso la Passione di Gesù Cristo, per essere un altro bambino all’orfanotrofio oppure qualcuno che ha solide possibilità di reincarnarsi in uno scarafaggio.
Oggi la straordinaria cotta è per il buddhismo. La gente che conta è buddista. Il buddhismo in realtà è una cultura di morte. Nel buddhismo tutta la realtà è considerata un utile e doloroso miraggio. È spiegato con chiarezza in uno dei fondamentali testi sacri, il Dhammapada : contempla questo mondo come una bolla d’acqua, guardalo come miraggio. Dato che tutto è illusione, non esiste il bene e il male. Molti sono rimasti scandalizzati dall’episodio in cui il Dalai Lama si fa succhiare la lingua da un bambino, ma nel buddhismo tantrico ogni cosa è permessa, il sadismo, l’abuso su bambino, la violenza e la tortura. Il grandissimo fascino che il buddhismo ha ispirato agli ideologi del nazismo, nasce proprio da questa comune mancanza di volontà a distinguere il bene dal male. Se tutto è un sogno, se Dio non c’è, tutto è permesso. Nel Tibet i monaci erano i proprietari delle persone. I monaci erano signori feudali che avevano diritto di vita di morte sui contadini. Il buddismo spesso viene descritto come privo di aggressività e crudeltà. Il Buddha è ovunque, come soprammobile, dalle SPA ai negozi di fiorai. In realtà dietro la grande pace del Buddha si nasconde l’assoluta indifferenza al dolore. Gengis Khan, i giapponesi della seconda guerra mondiale, Pol Pot erano buddisti.
Nel cristianesimo il discorso più importante è il discorso della montagna. Nel buddhismo il discorso più importante è il sermone del fuoco. Buddha dichiara che il mondo sta bruciando e non esiste acqua per spegnere l’incendio, quindi quello che è necessario fare è staccarsi della vita dei sensi così da ignorare il dolore. La vita non è un valore del buddhismo. Nel buddhismo la sofferenza invade tutto, anche perché una volta che non c’è Dio, non c’è la speranza, non c’è nemmeno la capacità di trovare la gioia. Il bimbo cancellato dal ventre si è risparmiato un po’ di inutili sofferenze del nulla. Il disprezzo del cristianesimo, il guardarlo dall’alto in basso, permette a qualsiasi mediocre scrittore o scrittrice di sentirsi superiore a Dante, Shakespeare, Ariosto, Manzoni, Tolkien, Eugenio Corti e migliaia di grandissimi altri. Una tentazione notevole.
Iscrivetevi alla Brigata per la Difesa dell’Ovvio, possiamo aiutarvi in caso di malattia, anche perché la medicina di territorio è defunta e l’OMS ci dice che altre pandemia sono in preparazio,,,ooooops, cioè, no, volevo dire in arrivo.
Visitate l’Emporio SDM tutti i libri che ci sono sono importanti. Se volete smettere di guardare la televisione, è pericolosissima, manda il cervello in ritmo alfa e lo rende ipnotizzabile, leggete i nostri libri. Ancora più importanti sono gli oggetti, e in particolare i nostri Rosari quelli in acciaio con le immagini di Nostra Signora delle Milizie e quelli in legno con le immagini di Nostra Signora del Soccorso, che con un randello in mano picchia Satana così da potergli strappare il bambino che tiene tra le mani. Noi che combattiamo per i bambini, contro coloro che li uccidono, contro coloro che li smembra uno, contro coloro che li vendono o li comprano, contro coloro che abusano di loro, abbiamo lei come nostra protettrice.
ENTRA ANCHE TU NELLA BRIGATA PER LA DIFESA DELL'OVVIO!
Partecipa attivamente nella Battaglia per la difesa della libertà e dell'ovvio!
Iscriviti alla Newsletter!
Rimani aggiornato su tutte le nostre iniziative e novità!
Nessuna spam garantita. Disiscriviti quando vuoi!
Argomenti
Tutte gli argomenti "le tavole di assisi" 100 giorni da leoni 194 25aprile 45a giornata nazionale per la vita 8 marzo 9mq aborto acistampa ad jesum per mariam adam smith-connor adolescenti adorazione eucaristica africa agenda 2030 agenda lgbt agensir.it agostino nobile alberto contri alberto dallari alberto donzelli alberto latorre alberto strumia aldo maria valli aldo moro alessandra chiavegatti alessandra nucci alessandro amori alessandro bagnato alessandro barbano alessandro d avenia alessandro di medio alessandro fusillo alessandro meluzzi alessandro orsini alessandro pivetta alessandro sallusti alessandro staderini busà alessia battini alleanza cattolica amazon ambiente america analisi andrea lonardo andrea oddo andrea stramezzi andrea zambrano angelica la rosa anna bono anna curcuruto anna porchetti annalisa teggi anoressia anoressia sportiva antonino magistro antonio bianco antonio de felip antonio e luisa de rosa antonio tarallo antropologia archie battersbee armeni armenia armocromia arnaldo vitangeli arte asilo nido associazione ora et labora in difesa della vita athanasius schneider atilio faoro attilio negrini attualità augusto sinagra aurelio carloni aurelio porfiri autismo avenir de la culture avv domenico monteleone avv. francesco fontana avvenire avvento avventura bat ye’or battaglia di vienna battaglione azov beato rosario livatino bella ciao bellezza benedetta de mari benedetta de vito benedetta frigerio berlicche il cielo visto dal basso bezos biden bill gates bioetica blaise pascal blasfemia blondet &friends blondet&friends boomer border nights brid o'neill brigataperladifesadellovvio brunella rosano bruno de cristofaro bugie della comunicazione bux byoblu cacciari cambiamento climatico camera dei deputati camerun camillo langone canale italia cancel culture card. raymond leo burke cardinal muller cardinale burke cardinale gerhard müller cardinale robert sarah cardinale willem jacobus eijk cardinale zen carlo caffarra carlo casini carlo giraldi carlo liviero morini carlo maria viganò carlo nordio carlo primerano carmine ippolito carriera alias catechesi catechismo caterina giojelli caterina senese cattiva filosofia. cattolicesimo romano cei centro studi livatino cesare cavalleri channel 4 chesterton chiara bertoglio chiara chiessi chiara corbella petrillo chiara gnocchi chiara madaro chiara pajetta chiesa chiesa cattolica chiesa italiana chiesa missionaria chiesa ortodossa chris hedges christian post cina cinema ciro mauriello cividale clara ferranti claudio alberto andreoli claudio messora (‘byoblu’) codice ratzinger coldiretti colleen huber nmd colorado come don chisciotte comitato ascoltami comitato beata giovanna scopelli comitato liberi in veritate comunità cenacolo comunità opzione benedetto comunità shalom concorso carlo d asburgo confederazione dei triarii contiamoci contro tv coronavirus corrado gnerre corrado ruini corriere cesenate corriere.it corrispondenza romana corte costituzionale corvelva costantino ceoldo costantinopoli costanza miriano covid covid 19 cremona pride crisi energetica cristiada cristianesimo cristiani copti cristiani lgbt cristina tamburini cristoforo colombo cronache di cielo e terra cultura cultura e filosofia cultura woke cure covid cure domiciliari dalila di dio daniel horowitz daniela di sarra daniele giovanardi daniele logoluso daniele trabucco danilo quinto dante dario giacomini darja dugin david buggi david penner davide fortunato davide lovat ddl zan de profundis denatalità dentro la notizia devianze died suddenly difendere la vita con maria diritti diritto distributismo divisione osoppo djokovic domenico airoma domenico talia dominus production don claudio crescimanno don giacomo tantardini don giorgio bellei don giovanni bonfiglioli don giovanni d'ercole don joseph zvěřina don luigi giussani don marco begato don orione don paolo pasolini don roberto regoli don samuele cecotti don samuele pinna don stefano bimbi dottrina sociale della chiesa draghi duc in altum economia edizioni ares educazione edward luttwak effetti avversi vaccino effetti collaterali elezioni politiche elisabetta campus elisabetta frezza emanuela marinelli emanuele gavi emergenza climatica emilia romagna emma bonino emporio sdm enrico montesano enrico pagano eric sammons ermanno pavesi ermes dovico esenzione vaccinale etica etiopia ettore gotti tedeschi eugenia roccella eugenio capozzi eugenio pramotton eugenio serravalle eunomis europa eutanasia eva vlaardingerbroek eventi avversi fabio arancio fabio battiston fabio cavallari fabio duranti (‘radio-radio’) fabio fuiano fabio longo fabio piemonte fabrizio fratus faccetta nera fahrenheit2022.it famiglia famiglia ulma farmaci fatima fauci fecondazione assistita fede fede e cultura federica angelini federica di vito federica picchi festa della donna festival di sanremo filippo borelli filosofia finlandia flavio e anna maria vizzuti francesco agnoli francesco avanzini francesco lamendola francesco maria ricciardi francesco rondolini franco nembrini franco serafini fsspx-news fsspx.news fulton sheen fulvio di blasi futuro gay pride gen. piero laporta gender generale piero laporta generale roberto vannacci geopolitica geopolitica.ru george orwell georges bernanos gesù giampaolo nicolais gian piero bonfanti gianandrea gaiani gianfranco amato gianfranco vanzini gianluca magi gianluca martone gianluca recalcati giappone giglio reduzzi gilbert keith chesterton gino pietropaolo giorgia meloni giorgio agamben giorgio bianchi giorgio cavallo giorgio gibertini giorgio ponte giornalismo giovanna abbagnara giovanna ognibeni giovanni castellini rinaldi giovanni formicola giovanni frajese giovanni giuffrida giovanni lazzaretti giovanni paolo ii giovannino guareschi giulia bertotto giulia tanei giuliano guzzo giulio marini giulio meiattini giuristi per la vita giuseppe barbaro giuseppe dell'orto giuseppe di bella giuseppe moscati giustizia giusy d'amico gmg gmg 2023 google grande reset grazia great reset green pass guerra guerra nucleare guerra russia ucraina guerra vietnam guerre guido dell’orto guido villa guseppe de donno harry potter henri d’anselme humanae vitae iacopo coghe ideologia gender ideologia lgbt ifamnews ifannews il blog di costanza miriano il blog di sabino paciolla il cammino dei tre sentieri il centuplo il giornale d'italia il mondo al contrario il nuovo arengario il talento del femminile il timone il vaso di pandora ilcentuplo.it ildegarda di bingen immigrazione imolaoggi impressionismo indottrinamento ines murzaku informazionecattolica inghilterra insegnamento intelligenza artificiale ipnosi collettiva ippocrateorg irlanda ius soli iustitia in veritate j.r.r. tolkien jeffrey a. tucker jeffrey d. sachs jim caviezel jk rowling john clauser joseph de maistre julio loredo jérôme lejeune kimberly ells l'indipendente la chiesa che c'è la mia elena lucrezia la nuova bussola quotidiana la realtà dell'orco la testa del serpente la verità lavocedeltrentino.it lavoro legge 194 legge antipedofilia legislazione leo aletti leonardo guerra leone grotti leone xiii leonor tamayo letteratura letteratura fantasy liana marabini liberi in veritate libertaepersona libertà libertà religiosa libri lineaitaliapiemonte.it liveaction londra lorenza formicola lorenzo bertocchi lorenzo formicola loretta fortuna luc montagnier luca marcolivio luca volontè lucca consapevole luces veritatis lucia comelli luigi copertino luisella scrosati luxalibi madalena fontoura madonna di guadalupe madre elvira petrozzi madre teresa mako tv malawi manuale di resistenza al pensiero unico dal gender al trans-umanesimo manuela antonacci marcello candia marcello pera marcello veneziani marcelo musa cavallari marcia per la vita marco corrini marco invernizzi marco lepore marco manfredini marco rizzo marco tosatti marco toti maria bigazzi maria cristina del poggetto maria rachele ruiu marianna maior mariano amici mariano bizzarri marinella colombo mario adinolfi mario di giovanni mario draghi mario giordano mario giordano (‘fuori dal coro’) mario palmaro marta arena martina pastorelli martirio mascherine massimo camisasca massimo citro massimo mazzucco massimo mazzucco (‘luogo comune’) massimo viglione massoneria maternità surrogata matrimoniocristiano.org mattarella matteo d'amico matteo donadoni matteo mazzariol matteo montevecchi matteo orlando matteo zuppi mattia spanò maurizio belpietro (‘la verità’) maurizio blondet mauro faverzani mauro ronco mauro sandri mauro zanon max del papa media e comunicazione medici medici sospesi medicina medioevo medjugorie megas alexandros messa tradizionale messa vetus ordo messico metafisica michael haynes michael j. sutton michael whitcraft michela di mieri michela murgia miguel cuartero samperi miracoli miria ciucci moda moderna mons athanasius schneider mons. antonio livi mons. antonio suetta mons. antono suetta mons. corrado sanguineti mons. francesco antonio soddu mons. giampaolo crepaldi mons. héctor aguer mons. joseph e. strickland mons. josé ignacio munilla mons. luigi giussani monsignor carlo maria viganò monsignor luigi negri monsignor rolando álvarez monsignor viganò morale mozambico musica neomalthusianesimo. nessuna correlazione nicaragua nico spuntoni nicola cabibbo nicola incampo nicola porro nicola scopelliti notizie nunzia alessandra schilirò obbligo vaccinale obiezione di coscienza odessa offerta vaccinale omelia domenicale oms open.online ora pro nobis orban ordine dei medici origine covid ornella mariani osservatorio van thuan otello padre maurizio patriciello pandemia paola di franceschi paola fusetti paolo bellavite paolo borsellino paolo cassina paolo cioni paolo deotto paolo di remigio paolo gulisano papa papa benedetto xvi papa francesco papa leone xiii pasolini patricia gooding-williams patris corde patrizia fermani patrizia gentilini paul watslawick pauline marie jaricot paura pensiero libero pensiero unico peppe rinaldi peppino zola peter andrew mccullough peter singer pfizer pia de solenni piazza pulita piero angela pierre-auguste renoir pietro licciardi pio xii poesia politica politica nazionale pontificia accademia per la vita pontificia università lateranense portuali di trieste post covid preghiera premio cultura cattolica di bassano del grappa premio de donno presepe privacy pro vita & famiglia pro-memoria profduepuntozero.it progetto voci avverse prolife propaganda antirussa propaganda lgbtq+ proverbi provita provita & famiglia provita e famiglia psicologia psicosi di massa puntofamiglia.net pupi avati putin quaresima quodolibet quotidiano web rachele sagramoso rachelesagramosomaternamente radio giubbe rosse radio roma radio spada radioroma.it radioromalibera raffaele de luca raffaella frullone ragazzi rassegna stampa ratzinger razzismo regione lombardia regno unito religione renovatio 21 report riccardo brugola riccardo caniato riccardo cascioli riccardo ortolani riccardo rocchesso richard a. spinello ricognizioni rino cammilleri rita bettaglio rob mutsaerts robert francis kennedy robert redeker robert sarah robert w. malone roberto allieri roberto bonato roberto bonuglia roberto dal bosco roberto festa roberto marchesini roberto pecchioli rocco quaglia rodolfo casadei roevswade rolando josé álvarez rolando rivi romanzo storico ron desantis rosanna chifari ru 486 ruben ruzzante russell shaw russia ryan foley sabino paciolla sabrina lucchi sacra sindone salute salute e bioetica salvatore scaglia salvatore vitiello samantha liati samuele pinna e federica favero san domenico di guzman san giovanni maria vianney san giovanni paolo ii san giuseppe san michele arcangelo san tommaso d’aquino sandro magister sanità sanità pubblica sant'agostino santa madre teresa santa messa santa pasqua 2023 santi santo natale santo rosario sant’ignazio di loyola schola palatina scienza scuola scuola italiana scuola nordio seconda guerra mondiale sentinelle serafino fazio sergio berlato sergio caldarella sergio mattarella sessualità settimana santa settimo cielo seveso sfero sieri genici silere non possum silvana de mari silvana quotidiana: lettura critica delle notizie. silvio berlusconi simone d aurelio simone pillon sindrome di down sinodo sinodo dei vescovi siobhan nash-marshall societa sonia milone sottosopra spagna spettacolo sport stanisław grygiel stati uniti stati uniti d'america stefano biavaschi stefano borgonovo stefano burbi stefano chiappalone stefano fontana stefano magni stefano manera stephan kampowski still life stilum curiae stop utero in affitto storia storia d'italia suicidio assistito summorum pontificum suor anna monia alfieri suor elvira suor lucia di fatima suor luisa dell'orto suor maria de coppi suor maria rosa leggol suor rosalina ravasio susanna zanda tafida raqeeb tamponi teatro teatro ariston sanremo televisione tempi tempo teologia terapia domiciliare the catholic thing the epoch times the loffington post the saker the sound of freedom thomas byles thomas monaghan tiziano solignani tomas melendo granados tommaso scandroglio toni capuozzo tradizione famiglia proprietà transumanesimo triduo pasquale trisomia 21 trump ucraina umorismo un cuore che batte unbig8lucido ungheria unione apostolica fides et ratio unione europea universitari per la vita unplanned usa utero in affitto vaccini vaccini covid vaccini mrna vaccino vaccino covid vadim papura valentina bennati valentina ferranti valeria bertin valerio savioli valter tuninetti vangelo vangelo della domenica vatican news vaticano ven. confraternita detta del buonconsiglio veritas amoris veritatis splendor veronica cireneo vescovi vetus ordo video viganò vilipendio alla religione cattolica vincenzo fedele virtù virus visione tv vita vita e bioetica vito monaco vittorio nicola rangeloni vizi capitali vladimir zelenko voce 24 news wanda massa wlodzimierz redzioch wojtyla world council for health xmas zachary stieber álvaro zulueta “un cuore che batte”